INDICE

28.12.10

12-13.02.2011 - BERRAK YEDEK, L'arte delle çengi



data
12 e 13 febbraio 2011
presso
Newlife Center - Via dei Platani, Plaino di Pagnacco (UD) - www.newlifecenter.it
orari
10.30-12.30 e 13.30-15.30
termine iscrizioni
31 gennaio 2011
note importanti
L'iscrizione sarà ritenuta valida previo saldo dell'intera quota di partecipazione al seminario (brevi manu o a mezzo bonifico bancario)
info e iscrizioni
kismet.ace@gmail.com

programma
- Tecniche per lo sviluppo della coscienza corporea ed esercizi d'improvvisazione in relazione al corpo femminile, alla qualità del movimento, all'energia e alla dinamica, ai principi base della danza.
- Introduzione alla musica e all'espressività della danza turca, all'estetica dell'arte ottomana, ai ritmi di Istanbul, ai passi e movimenti di base, alla comunicazione attraverso la danza.
- Coreografia, danze in gruppo e improvvisazioni individuali in cerchio, esercizi d'improvvisazione guidati a coppie.
- Domande, commenti, discussioni e condivisione di pensieri a proposito della danza e della musica turca, della connessione tra le forme di movimento tradizionali e la percezione contemporanea del corpo, della tecnica...

Il pensiero di Berrak
Nella cultura turca, quella che comunemente viene definita "danza del ventre" ha un nome diverso: oyunhavasi, che letteralmente significa "aria di gioco" ed indica un tipo di musica vivace, al ritmo della quale la gente danza per divertirsi.
Nelle mie lezioni così come nelle mie performance, cerco di trasmettere questa relazione giocosa tra la danza e la musica turca.
Per me la danza del ventre è l'esternazione della femminilià. Una trasformazione dell'energia femminile, ed in particolare dell'energia sensuale, in un'espressione d'interazione con la musica. E' la trasposizione della musica in movimento. E' l'armonia personale di ciascuna donna. E' uno stile di danza che permette di congiungere, in modo poetico, il proprio mondo interiore con quello esterno. Naturalmente ci sono molte per vie per arrivare a questo risultato: la danza contemporanea, ad esempio, è una di queste. Tuttavia la scelta di rimanere all'interno di un'estetica tradizionale attribuisce alla danza un'identità storica erappresenta una connessione con un certo codice di movimento che può essere di volta in volta rinnovato secondo un approccio contemporaneo. In un certo senso questo stile è una chiave di lettura, un valore comune condivisibile tra danzatrice e spettatori, o semplicemente tra persone che ballano assieme per festeggiare.

27.12.10

29.01.2011 - LUCA MENOSSO, Incontro con la Bioenergetica e la consapevolezza di sè



Un ringraziamento speciale a Luca per averci regalato un piacevole pomeriggio al termine del quale ci siamo lasciati con rinnovata curiosità...
Ed un grazie sopratutto agli entusiasti partecipanti a questa classe - Alessandra, Antinea, Daniela, Dino, Elisa, Emanuela, Gabriele, Katia, Loredana, Manuela M., Manuela S., Mauro, Miranda, Morena, Raffaele - che hanno saputo rendere persino la pausa ristoratrice pomeridiana un'occasione di rivitalizzazione bioenergetica!



data
29 gennaio 2011
presso
Newlife Center - Via dei Platani, Plaino di Pagnacco (UD) - www.newlifecenter.it
orario
13.00-17.00
termine iscrizioni
22 gennaio 2011
note importanti
L'ingresso al seminario è GRATUITO!!!
Per questioni di sicurezza, ci riserveremo unicamente di richiedere - a quanti non siano già nostri soci - l'iscrizione alla nostra associazione culturale (il costo della tessera associativa è di € 10 ed ha validità annuale, quindi fino al 31/12/2011).


programma
Seminario intensivo di esercizi bioenergetici condotto da Luca Menosso, Psicologo abilitato e Psicoterapeuta in formazione presso la SIAB MI, per approfondire il contatto con il Sè ed il proprio Corpo: un primo incontro di conoscenza aperto a tutti.
La frequenza delle Classi non richiede capacità corporee particolari, nè qualsiasi altra caratteristica se non quella di voler raggiungere una migliore qualità di vita attraverso e nel riconoscimento del movimento corporeo come esigenza primaria e spontanea.
Fortemente indicate per chi segue eltre discipline motorie più strutturate e formative, ma anche e soprattutto per chi ha bisogno di riscoprire le proprie potenzialità rinunciate, le lezioni forniscono un efficace strumento per combattere lo stress, la rigidità muscolare, l'instabilità emotiva e per aumentare la propria efficienza e quadagnare un progressivo e personale senso di benessere e consapevolezza di sè.

In ogni adulto sano il movimento volontario ed il movimento involontario sono sottilmente coordinati nel dare luogo ad un comportamento al tempo setsso armonioso ed efficace.
La vera armonia tuttavia non può essere appresa e l'unico modo per raggiungerla consiste nell'aumentare la motilità del corpo integrandola con l'auto-consapevolezza.
Secondo Alexander Lowen solo così è possibile ragiungere un elevato grado di padronanza di Sè che sembra essere "la caratteristica distintiva di ogni Persona armoniosa".
Grazie al processo personale di formazione ed integrazione ad identificarsi col corpo, evitando di volare con la testa e rischiando a volte anche di decollare, ci si offre la possibilità di ampliare gli orizzonti della propria autoespressione.
Soltanto così, grazie al radicamento nelle gambe, alla maggiore profondità nella respirazione ed al raggiungimento dello stato di vibrazione, sarà possibile, una volta alleggerito nel tempo il corpo dalle tensioni croniche e dalla rigidità, raggiungere uno stato di sorprendente benessere e vibrante vitalità.
(MARIANTONIA GOBBI, La memoria del corpo)